L’isola sotto il mare – Isabel Allende
L’isola sotto il mare è un libro di Isabel Allende, pubblicato in Italia nel 2010 per i tipi di Feltrinelli, nella collana Universale Economica. La vicenda è ambientata nel 1770 e racconta della giovane Tété, nove anni, che viene comprata dal giovane francese Toulouse Valmorain per fare i lavori in casa. Siamo ad Haiti, in un territorio dominato dalla canna da zucchero e dove il lavoro degli schiavi alimenta i focolari domestici. Tété impara presto cme funzionano le cose in quei contesti. Impara conoscendo in prima persona la violenza dei padroni e il fermento della libertà. Quando il suo padrone si sposta verso le piantagioni della Louisiana, anche lei deve seguirlo. Ormai, però, è cominciata la battaglia per l’affrancamento degli schiavi. Si tratta di un percoso lento, che si mescola con la nascita di amori e passioni, di relazioni e alleanze e con le vicende di sacerdoti vodoo, frati cattolici, pirati e avventurieri.
Sullo sfondo di questa storia, magistralmente raccontata da una delle maestre della narrativa contemporanea, c’è Zarité Sedella, detta Tété, un’eroina modernissima consapevole della propria bellezza e, soprattutto, della propria voglia di libertà. Per scoprire il resto, non rimane altro che leggere il libro e lasciarsi rapire dai racconti della Allende, una narratrice che, man mano che passa il tempo, continua a stupire con la sua maestria e la voglia di raccontare la storia di una terra che conosce molto bene.