• Home
  • Bari
  • ANDREA POMELLA PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO “IL DIO DISARMATO”

ANDREA POMELLA PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO “IL DIO DISARMATO”

Venerdì 21 ottobre ore 20:00 da Liberrima Bari (Via Calefati, 12)

ANDREA POMELLA

presenta il suo libro

Il dio disarmato

Edito da Einaudi

Dialoga con l’autore Giorgia Antonelli

IL LIBRO

«All’inizio c’è uno stridio di gomme sull’asfalto, un urto nell’aria, il suono di un clacson, e subito dopo quello che sembra il concerto di un martello pneumatico. Lo studente alza gli occhi dal giornale e si volta nella direzione da cui proviene quel frastuono. Ciò che accade alle 9.02 del 16 marzo 1978 continua ad accadere». L’attacco dura tre minuti, ma a saltare in aria – in quel luogo, in quel momento – è l’Italia intera. Aldo Moro viene rapito, cinque uomini massacrati, riscritto il futuro del Paese. Ecco perché dilatare quei minuti significa guardare il mondo con una lente diversa: al centro di questa storia, in un abbagliante quadro mobile, ci sono il presidente, i suoi familiari, i testimoni, i brigatisti, gli uomini della scorta; e tutt’intorno una vertigine di figure la cui ombra tocca il nostro stesso presente. E cosí, mentre la trappola si ripete all’infinito, quello che emerge a poco a poco nella nebbia è il grande romanzo di via Fani. Il rapimento di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse e il massacro dei cinque agenti della scorta è l’evento che ha generato la piú grave frattura emotiva, politica e sociale della storia repubblicana. L’attacco dura tre minuti. Tre minuti che, a piú di quarant’anni di distanza, continuano a essere oggetto di ricerche, ricostruzioni e speculazioni. Ma questo, va detto, non è un saggio: qui siamo nel territorio della letteratura. E ogni scrittore, si sa, manipola il tempo, può condensare dieci anni in una frase o dilatare pochi secondi e farli durare quanto vuole, se in quei secondi si nasconde una verità su cui lo sguardo continua a posarsi. Il metodo in un certo senso è quello del realismo traumatico, lo stesso che usava Andy Warhol nelle sue immagini seriali: mettere in scena e replicare per sfiorare la verità. Non la verità storica, ma quella piú sfuggente della percezione individuale e collettiva. Ecco allora alternarsi nella narrazione i testimoni oculari, i brigatisti, i politici, gli uomini della scorta, persino personaggi storici vissuti secoli prima. E l’azione, gli spari, la fuga, il congegno che scatta e che si replica all’infinito, perennemente identico a se stesso, ma che viene osservato ogni volta da una prospettiva diversa. A intersecare i fatti pubblici è il racconto privato delle ultime otto ore di vita di Aldo Moro prima del sequestro. Il dio disarmato è un romanzo senza aggettivi: storico, politico, filosofico, lirico, documentario; nessun termine riesce davvero a definirlo. È un libro che indaga nel profondo le scelte individuali e i disegni del destino, il territorio e lo spazio urbano, la sostanza del tempo, il mormorio segreto della vita di un uomo tra i piú importanti della storia d’Italia, che quando tornava a casa si toglieva di dosso l’aggettivo «politico» per cercare di essere soltanto un uomo.

L’AUTORE

Andrea Pomella

(Roma, 1973) scrive su “il Fatto Quotidiano” on line, sulle pagine culturali dell’“Unione Sarda”, su “Doppiozero” e su “minima&moralia”. Ha pubblicato vari libri d’arte, tra cui I Musei Vaticani (Editrice Musei Vaticani, 2007) e Caravaggio. Un artista per immagini, prefazione di Maurizio Calvesi (ATS Italia, 2005). Ha pubblicato inoltre i romanzi Il soldato bianco (Aracne, 2008), La misura del danno(Fernandel, 2013), Anni luce (Add, 2018), L’uomo che trema (Einaudi, 2018) e I colpevoli (Einaudi, 2020).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Socrate s.r.l.
Corte dei Cicala, 1 - 73100 Lecce
P.Iva 02639340757
Tel. 0832 242626
libreria@liberrima.it

Liberrima s.r.l.
Via Calefati, 12 - 70121 Bari
P.Iva 05143250750
Tel. 080 9198986
bari@liberrima.it