Andrea Tagliapietra – incontro con l’autore
Mercoledì 15 novembre alle 18:00 da Liberrima Lecce (Corte dei Cicala, centro storico)
ANDREA TAGLIAPIETRA
ci parlerà del suo libro
La metafora dello specchio. Lineamenti per una storia simbolica dell’immagine
edito da Donzelli
Introducono Fabio Ciracì, Università del Salento e Erminio Maglione, Università Vita-Salute San Raffaele di Milano
Dialoga con l’autore Stefano Cristante, Università del Salento
Modera Mario Carparelli, Università del Salento
IL LIBRO
Nella storia del pensiero, lo specchio non è una metafora come tutte le altre. Fin dall’antichità, con i miti di Dioniso, Medusa e Narciso, lo specchio irrompe con forza nell’immaginario occidentale, non solo in quanto strumento in grado di duplicare il mondo sensibile, ma soprattutto in relazione alla condizione in cui pone l’osservatore, insieme soggetto e oggetto dello sguardo: nello specchio, colui che guarda può ora guardarsi. Eppure il riflesso di noi stessi che lo specchio restituisce ha sempre, in qualche modo, la caratteristica dell’enigma, ovvero di ciò che mette alla prova, coinvolgendo ciascuno in modo diverso. Così, guardarsi allo specchio non prevede una soluzione, la risposta a una domanda, ma una risoluzione, un essere degni e in grado di sopportare il nonsenso di ciò che è unico e singolare, e perciò senza immagine. A partire dai territori del mito greco, l’enigma dello specchio sarà, infatti, l’enigma dell’altro e dello stesso, l’enigma dell’identità e della differenza, della verità e dell’illusione, il luogo in cui si genera la tensione istitutrice del simbolo. Ripercorrendo i momenti cruciali della vicenda filosofica occidentale, Tagliapietra mostra come l’oggetto riflettente sia stato, dagli inizi greci della riflessione scientifica fino all’ultima stagione del pensiero contemporaneo, la metafora stessa della filosofia. Infatti, la figura dell’uomo che si guarda, con la vertiginosa fuga dell’autoreferenza, riassume, con la potenza che è propria dell’immagine, la ricorrente ambizione del pensiero filosofico per un sapere assoluto e senza resti, totalizzante e autofondato. Ma, di fronte a questo sapere l’avventura dello specchio racconta anche la storia, intimamente intrecciata con quell’ambizione, di un soggetto che, alla scuola del riflesso, diviene conoscitore di sé stesso, ma anche, come suggeriva Nietzsche, di sé stesso carnefice. A più di trent’anni dalla prima apparizione, torna in libreria in una nuova edizione completamente riveduta e aggiornata un classico della riflessione filosofica contemporanea, qui per la prima volta accompagnato da un apparato iconografico di oltre cento opere d’arte, autentiche icone del pensiero che ora vengono offerte al lettore assieme al piacere del testo.
L’AUTORE
Andrea Tagliapietra
Ordinario di storia della filosofia, insegna all’Università San Raffaele di Milano. È direttore del Centro di ricerca CRISI (Centro di ricerca interdisciplinare di storia delle idee) e di ICONE (Centro europeo di ricerca di storia e teoria dell’immagine), che ha fondato con Massimo Cacciari. Per Donzelli ha pubblicato I cani del tempo. Filosofia e icone della pazienza (2022). Nel 2004, con La virtù crudele. Filosofia e storia della sincerità, ha vinto il Premio Viareggio-Répaci per la saggistica.