A. ANGELASTRO E P. DE GIORGI PRESENTANO “LE ULTIME TARANTATE”
Sabato 25 febbraio ore 18:00 da Liberrima Lecce (Corte dei Cicala, centro Storico)
ANGELO ANGELASTRO (Caporedattore TG1 RAI – Scrittore)
e PIERPAOLO DE GIORGI (Etnomusicologo – Scrittore)
presentano il libro
“Le ultime tarantate“
Congedo Editore
Lo scrittore Raffaele Gorgoni dialoga con il neurochirurgo Antonio Montinaro e il docente di estetica Paolo Pellegrino sul volume, alla presenza degli autori e dell’editore
Vino d’onore a cura di Claudio Quarta Vignaiolo
IL LIBRO
Nell’estate del 2017 Pierpaolo De Giorgi è ospite, insieme al gruppo “I Tamburellisti di Torrepaduli”, di una delle più belle trasmissioni culturali della televisione, la rubrica “Persone” di Rai 1, ideata e diretta dal caporedattore del Tg1 Angelo Angelastro. Durante le riprese, tra una pizzica scherma e un’esibizione di tamburi a cornice, Angelastro confida a De Giorgi di conservare numerose foto di tarantate da lui scattate nel corso di un servizio televisivo del lontano 1978. Le immagini in bianco e nero furono “catturate” durante il rito pubblico nei pressi della nota cappella di Galatina, da dietro una grata che nascondeva il più possibile il fotografo e la sua reflex. Colgono momenti concitati durante i quali le tarantate assumono atteggiamenti rivelatori e pose di grande valore simbolico. De Giorgi intende mostrare come il tarantismo sia una risorsa gestita tradizionalmente dalle donne della famiglia, e non un rito terapeutico illusorio che svela le “frane della psiche” di persone di sesso femminile vittime di oppressioni e preclusioni erotiche.
GLI AUTORI
Angelo Angelastro
Angelo Angelastro, giornalista a 21 anni, cultore di letteratura anglo-americana, fotografo instancabile, Angelo Angelastro ha lavorato in RAI dal 1977. Fin dagli anni Ottanta si è dedicato alle cronache della cultura e dello spettacolo. Inviato in Italia e all’estero ai più importanti eventi di questi settori, ha intervistato per il TG1 i grandi protagonisti di musica, letteratura, cinema, teatro, danza, arte, scienza e religione. Nominato caporedattore, dal 2001 al 2007 ha diretto la Redazione Società del primo telegiornale italiano. Ha curato numerosi speciali e ideato due rubriche settimanali: TG1 Incontri e TG1 Persone (in onda su RaiUno). Nel 2013 ha pubblicato, con Bolis edizioni, il volume Mondi miei, commentato dal grande fotografo Gianni Berengo Gardin. Si tratta di un diario per immagini e parole di un viaggio intercontinentale durato decenni da Cuba al Marocco, dalla Cina agli Stati Uniti, dalla Russia al Giappone. Del 2015 il romanzo Il bel tempo di Tripoli, pubblicato da Edizioni e/o, centrato sulla storia vera del Capo Ufficio stampa della milizia fascista in Africa orientale. Il libro indaga su un capitolo ancora oscuro della nostra storia: il controverso passato coloniale.
Pierpaolo De Giorgi
Pierpaolo De Giorgi, laureato in Filosofia presso l’Università di Perugia, tesi in Estetica, con Sergio Givone, è etnomusicologo, musicista, poeta, estetologo. Ha effettuato una lunga ricerca sulle tradizioni del Salento e ha collaborato con le cattedre di filosofia teoretica e di estetica dell’Università del Salento. Nel 1990 ha fondato il gruppo “I Tamburellisti di Torrepaduli”, che guida tuttora, con il quale ha pubblicato molti dischi di successo e ha suonato in tutto il mondo, provocando la nascita-rinascita del genere “pizzica”. Ha tradotto in italiano La danza delle spade e la tarantella di Marius Schneider (Argo, 1999) e ha pubblicato Tarantismo e rinascita (Argo, 1999), L’estetica della tarantella (Congedo 2004), Pizzica e tarantismo (Edit Santoro, 2005), I poeti del vino (Congedo 2007), Il mito del tarantismo (Congedo, 2008), La pizzica, la taranta e il vino: il pensiero armonico (Congedo 2010), La rinascita della pizzica: testi, poesia e storia dei Tamburellisti di Torrepaduli. La via della Taranta (Congedo 2012), che riformulano radicalmente le tesi sul tarantismo e sulla tarantella iatromusicale. Nel 2017 Antonella Caramia ha girato il film Tarantismo e armonia tutto incentrato sulle tesi di De Giorgi. Già funzionario e ricercatore della Regione Puglia, è cittadino onorario di Nemea, in Grecia, e di Ruffano.